OMOCISTEINA

In tempi più recenti sono stati determinati i livelli di omocisteina in uno studio prospettivo su donne in età post-menopausa partecipanti allo studio sulla salute femminile (Women’s Health Study). Sono stati analizzati per l’omocisteina campioni ottenuti da 122 donne che successivamente hanno sofferto eventi cardiovascolari, confrontandoli con un gruppo di controllo di 244 donne equiparate per età e abitudini al fumo. Le donne del gruppo di controllo sono rimaste immuni da patologie nei tre anni del periodo di follow-up. I risultati hanno dimostrato che le donne in età post-menopausa che avevano sofferto eventi cardiovascolari presentavano livelli di omocisteina con una baseline significativamente più elevata. I soggetti con livelli nel quartile più alto hanno presentato un aumento doppio del rischio di eventi cardiovascolari.

È stato dimostrato che i livelli di omocisteina con baseline elevata rappresentano un fattore di rischio indipendente.12 Inoltre sono stati determinati i livelli di omocisteina in 1933 uomini e donne anziani per lo studio sul cuore Framingham Heart, dimostrando che i livelli elevati di omocisteina sono associati in modo indipendente con l’incremento dei tassi di mortalità per tutte le cause e per il Rischio Cardiovascolare .